TRA CRONACA E SENTIMENTO ECCO IL MESSAGGIO Dl CIRILLO
Dl Massimiliano Ferrari 24 Ottobre 1996 tratto dal settimanale Cologno 7
La nutrita produzione di Cirillo ha una lunga storia che nasce durante la fanciullezza, quando già emerge che la sua passione per il disegno non e solo frutto di una grande predisposizione naturale all’osservazione del particolare, ma origina da una spiccata sensibilità e capacita di interpretazione.
Frequenta corsi di pittura e scultura presso I’ “accademia di Belle Arti di BRERA” e, sotto la guida di importanti maestri, affina le sue abilità tecniche.
Di questo prime periodo fanno parte moltissime opere “dal vero”, i cui soggetti vanno dalle nature morte, le cui architetture compositive sono frutto di un’intensa ricerca, ai nudi, ai ritratti.
Ma l’ansia creativa di Luciano Cirillo non si ferma ai primi risultati, frutto dell’influenza accademica dei maestri braidensi. ·
La ricerca di soluzioni formali sempre nuove e di soggetti attuali e originali, conduce l’artista ben oltre il limite del conforme.
Cirillo e un uomo del suo tempo, legge molta letteratura, studia, scrive in versi: la scelta dei soggetti e spesso influenzata da quello che accade nel mondo della cronaca, ma l’evento e filtrate dall’interpretazione e dal desiderio di emanare un messaggio forte, che giunga a segno nel fruitore dell’opera.
Le sue opere sono cosi “fruibili” da diversi punti di vista e, oltre alla denuncia della complessità de mondo contemporaneo, aprono uno spiraglio di speranza per chi vi sa “leggere” il fine etico e la componente religiosa, spesso celata in soggetti mistici, inseriti in ambientazioni oniriche e surreali.
Maturate cosi un stile personalissimo, supportato da un continuo anelito alla ricerca e al superamento dei risultati conseguiti, Cirillo entra finalmente in contatto con artisti internazionali.
La sua arte subisce una svolta determinante che lo porterà a sperimentare
l’astrattismo, conseguito per successive scomposizioni della forma e del colore che mirano alla rappresentazione dell’essenza del soggetto e del suo più profondo significato.
Massimiliano Ferrari