In occasione della mostra personale presso Università popolare di Milano maggio 1970. La corrente del Surrealismo che chiede all’arte di dar voce all’inconscio riflesso nei sogni; di esprimerlo nei simboli in una realtà primordiale, sembra rivivere nell’opera di Luciano Cirillo.Ma fino a che punto si può parlare d’inconscio, di sogno? La tematica costante del pittore […]
Vincenzo Bendinelli – 1971
Luciano Cirillo
Recensione a cura di Vincenzo Bendinelli tratta dall’archivio storico degli artisti ltalia- ‘900
Febbraio 1971
Vincenzo Castelli – 1972
La narrativa fantastica di Luciano Cirillo
tratta dal mensile internazionale di pensiero e di critica
IL PUNGOLO VERDE (Campobasso) e dall’ ASA (archivio storico degli artisti ltalia) 7 luglio 1972
a cura di Vincenzo Castelli
LUIGI VALERIO – 1983
Recensione di LUIGI VALERIO
mostra antologica villa Casati di Cologno Monzese dal
21 al 28 Maggio 1983
LUCIANO CIRILLO pittore di contenuti altamenti morali, sociali,civili ed esistenziali
Luigi Valerio – 1984
La piena liberta compositiva di Luciano Cirillo a cura di Luigi Valerio
tratto da il quotidiano il giorno (lo sono il giorno dopo pieta)
01 Marzo 1984
GIORGIO FALOSSI – 1985
Presentazione a cura di Giorgio Falossi Gennaio 1985
Luciano Cirillo apre Ia sua stagione artistica con una duplice premessa, quella tecnica e quella culturale.
La prima sara acquisita nei suoi contatti con Ia scuola di Brera, Ia seconda, sicurmente molto importante e piu rara, sara acquisita da Luciano Cirillo con Ia lettura lunga ed attenta della svolgersi dell’arte, approfondendone quelle parti in cui e il pensiero che si identifica con l’espressione estetica, e l’uomo che vi si avvicina diviene parte, perche lo comprende meglio e bene, di un certo progresso storico, inserendosi in un estasi da definirsi addirittura divina.
Giorgio Seveso – Giugno 1986
Le suggestioni del colore e della calma vibrazione delle superfici sembrano essere l’esito per
suasive delle attuali ricerche di CIRILLO.
Marina Pizziolo – 1986
Per alcuni artisti Ia pittura rappresenta una mera ricerca formale, cromatica. Per altr,i al contrario, forme e colori sono sola mente il pretesto per sottintendere funambolismi concettuali dal significate “esoterico”, riservato ad una ristretta cerchia di iniziati.
Luigi Valerio – 1987
LUCIANO CIRILLO
VALIDO RAPPRESENTANTE Dl QUESTO NOSTRO INQUIETO E TORMENTATO NOVECENTO
a cura di LUIGI VALERIO (pubblicato sui mensile l’agenda della Lombardia Aprile 1985 sulla pagina a cura di Arnoljo Fierli)- (sui quotidiano il giorno il 15 marzo 1987)
Antonino De Bono – Aprile 1987
LUCIANO CIRILLO ha completato con successo il corso d’arte all’accademia di BRERA, mettendo a fuoco lunghe ricerche nel campo estetico.
II suo” iter” passa logicamente, come i grandi artisti, attraverso varie esperienze stilistiche, rivolte ad approfondire il significate e il valore dell’analisi.
Vincenzo Bendinelli – 25 giugno 1989
Intraprendere una analisi della pittura di Luciano Cirillo implica a priori la presenza di un atto di grande umiltà per poter meglio legger i contenuti etici ed estetici dell’opera di questo autentico pittore, dalla natura immediata ed istintuale e dalla forza creativa primordiale, dominata, però dalla partecipazione di una mente attenta
Walter Alberti – 1989
Luciano Cirillo, nel lungo e proficuo percorso d’arte, alia ricerca di uno stile e di una cifra unitaria, ha offerto notevoli proposte che spaziano dall’impegno sociale alle esperienze surreali.
Ezio D’Andria – 08 Ottobre 1989
La pittura di Luciano Cirillo è ormai inserita da tempo nel contesto degli artisti contemporanei per le sue particolari dati originali e fantastiche che
costituiscono le sue tematiche: figure, paesaggi, fiori,nature morte,ecc;
Antonino De Bono – Dicembre 1989
L’esistenza di un pittore e costellata di tante tappe ch’egli attraversa per maturare la sua ricerca in un lungo itinerario estetico che si snoda tra progetti ed ansie, attese e momenti di gaudio intima, amarezze e certezze di lasciare un’impronta di se ai posteri.
Antonio Carbè – Febbraio 1990
None sempre facile chiudere i n poche cartelle tutto quell ache per ore ha narrato di se un uom o. Si puo sballare, come nel gioco delle carte, e allora si va sull’agiografia dei sentimenti.
Ancora piu difficile quando questa uomo e un pittore.
Angelo Gaccione- Settembre 1990
Luciano Cirillo ha dedicato alla pittura tu. la sua esistenza con una passione e una totalità fuori dal comune. Metodico, costante, rigoroso, Cirillo è così assorbito dalla sua attività di pittore da non poterne fare a meno.
Giovanni Cappuccio – 27 Ottobre 1990
Non è la prima volta che Luciano Cirillo, un nostra concittadino, viene alla ribalta della cronaca giornalistica per la sua opera di pittore; non e fortuito che di lui abbiano già parlato e scritto pienamente e in modo lusinghiera, vari critici d’arte che vanno per la maggiore: Antonino De Bono, in “Arte più Arte”; Luigi Valerio, sui “giorno” a più riprese Giorgio Seveso e altri.
Cataldo Russo – Ottobre 1996
II percorso artistico di Luciano Cirillo è caratterizzato da un multiforme e variegato interesse verso ogni forma di espressione grafica e scultorea.
Tutto ciò a testimonianza di una personalità ricettivo-creativa e di una tensione artistica di altissimo livello, degni dei più grandi maestri.
Massimiliano Ferrari – 24 Ottobre 1996
La nutrita produzione di Cirillo ha una lunga storia che nasce durante la fanciullezza, quando già emerge che la sua passione per il disegno non è solo frutto di una grande predisposizione naturale all’osservazione del particolare, ma origina
da una spiccata sensibilità e capacità di interpretazione.
Massimiliano Ferrari – 13 Febbraio 1997
Luciano Cirillo, un artista che, senza esitazione, vogliamo appellare come “artista vero”, usando le virgolette non per relativizzarne la definizione, ma per precisarne la sua portata semantica. Quello che colpisce infatti della straordinaria produzione del Cirillo è la sua costante “tensione al superamento”: superamento dei mezzi espressivi esplorati nel fieri della sua ricerca, superamento dei contenuti comunicati, superamento delle stesse modalità interpretative della realtà esterna e della sua stessa pittura.
Giorgio Falossi – Dicembre 1999
Colori raffinati e cantanti che aiutano a comporre il grande mosaico bizantino, prezioso distillato di istinti, gioioso invito alla vita in una visione che dà apertura alla speranza.
C’è un equilibrio di avventura fanciullesca ma anche un forte intuito in queste pitture specie quando si vedono gli interni centrali trasfor marsi nelle varie successioni con la capacità di immettere, nella strada
mantenuta, un registro malta ampio di riflessioni, che sorgono, volute
o spontanee, dagli slanci emotivi di Luciano Cirillo
Stefano Zanelli – Febbraio 2007
Descrivere le opere di Luciano Cirillo non e una cosa semplice, perchè la sua e una pittura fatta di allegoria dagli alti contenuti morali, civili e religiosi, mediate da una vasta conoscenza letteraria e storica, la cui comprensione non può essere affidata alle sole emozioni del momento.
Lui stesso ne e consapevole, al punta da ripetere spesso che a differenziare un artista cinquecentesco da
un moderno none la tecnica pittorica, ma solo il momento storico nel quale si e trovato a vivere;
Antonio Capano – Luglio 2017
Si è chiusa il giorno 19 luglio 2017 nella sede della Pro loco di San Martino Cilento (SA) la mostra d’arte, basata su originali, litografie, stampe, diplomi ed articoli di riviste, riguardanti l’intensa attività di Luciano Cirillo, nato ad Agropoli il 13 dicembre 1945, da tempo trasferitosi a Cologno Monzese, di cui chi scrive presenta un’ampia scheda facendo proprie, se considerate consone al
proprio sentire, anche brani scelti delle numerose recensioni scritte da firme autorevoli nei riguardi dell’artista e da lui presentate nella mostra.
Angela Furcas – 4 luglio 2017
Seguendo il pittore nell’esposizione dei suoi quadri, notavo che la sua enfasi si accentuava nel descrivere le misure delle sue opere e laddove eccedessero, tracimava la soddisfazione di chi si meraviglia di se stesso, della grandezza della propria passione che dilaga anche nelle dimensioni, che permettono una molteplicità di tasselli per amplificarne la bellezza e la poesia.
Maria Rosaria Verrone – Luglio 2017
II maestro Luciano Cirillo e stato definito un “vulcano in eruzione’, se consideriamo attentamente tutta la sua interessante è ricchissima produzione artistica, questa espressione rispecchia in pieno la personalità dell’ eclettico pittore, scultore e poeta nato nel Cilento, precisamente ad Agropoli, ma adottato dalla Lombardia dove tuttora vive.
Francesco D’Episcopo – 2018
Luciano Cirillo è un uomo del nostro Sud, trapiantato al Nord, dove si è formato artisticamente frequentando soprattutto il fertile ambiente dell’Accademia di Brera.
Gerardo Pecci – 10 Luglio 2019
Questa sera è una particolare e felice emozione per me perché mi trovo a contatto con le arti figurative, mi trovo a contatto con la pittura del Maestro Cirillo che apprezzo da quello che vedo già in questa sala e mi trovo a contatto con la fotografia, mi trovo a contatto con un territorio straordinariamente ricco e stratificato di opere d’arte, un territorio meraviglioso, questo del Salernitano e del Cilento in particolare.
Luciana Capo – 1 agosto 2019
L’artista vanta una produzione sontuosa, stratificata, potente come “Il Monumento alla vita” dedicato alla città di Peschiera Borromeo (Fusione in bronzo), come “I segni della libertà” (olio su pannello), come “I sentieri di pace” , “L’inconscio” e le sue inquietudini e una delicatissima mostra-collezione dedicata alla danza.
Egli ha un impulso nativo, una formidabile capacità di assimilare e trasformare la vita e nelle sue opere non ci sono atmosfere ovattate o tentazioni nascoste, ma c’è una Verità che ha qualcosa di disarmante e compiaciuto come una luce attraversata da brividi.